Turismo, estate 2019 all’insegna del Tax Free Shopping. Più 53% in Sicilia

Un’estate all’insegna del Tax Free Shopping. I dati del trimestre giugno-agosto 2019 di Global Blue, società leader del mercato, infatti, sottolineano come, in tutte le principali regioni italiane scelte dai turisti internazionali come meta per le loro vacanze estive, si sia registrato un aumento sia degli acquisti sia del loro valore medio.In particolare, sono state le isole maggiori ad aver registrato il più significativo incremento delle vendite tax free rispetto allo stesso periodo del 2018: +53% della Sicilia e +41% della Sardegna. Davvero buona la performance anche in Liguria (+26%) e Campania (+24%), ma non da meno anche Toscana (+9%) ed Emilia-Romagna (+3%). Ed è proprio la Toscana la regione nella quale, complessivamente, nei tre mesi estivi è stato registrato il valore più elevato dello scontrino medio: 1.462 euro. A seguire, Sardegna con 1.279 euro di spesa media dei Globe Shopper e Campania con 1.138 euro.In Liguria complessivamente le vendite Tax Free Shopping nel periodo giugno-agosto 2019 rispetto a un anno fa sono cresciute del 26%, così come è aumentato anche il valore dello scontrino medio dei turisti internazionali (+19%) arrivando a 920 euro. Rispetto allo scorso anno, le principali nazionalità che hanno scelto le Riviere di ponente e levante per lo shopping sono state quelle degli statunitensi (25% del totale del mercato ligure) con un +60% rispetto a un anno fa, dei russi (24% del totale) e dei cinesi (9%).I viaggiatori giunti dalla Cina restano al primo posto tra le principali nazionalità per valore della spesa media: 1.838 euro, seguiti dagli americani (1.155 euro). Da segnalare, infine, i dati registrati da Global Blue in merito agli acquisti dei turisti indonesiani: sebbene con un peso inferiore (2%) rispetto alle altre nazionalità, sono stati la nazionalità che ha fatto segnare la maggiore crescita percentuale delle vendite e del valore dello scontrino medio arrivato a 2.225 euro.Secondo i dati Global Blue, tra giugno e agosto di quest’anno l’Emilia-Romagna ha registrato un incremento del Tax Free Shopping del 3% rispetto al 2018, mentre il valore dello scontrino medio ha segnato un +9%, attestandosi sui 455 euro. In questa Regione, prima nazionalità per acquisti tax free restano i russi (72% sul totale), ma sono i cinesi ad aver fatto segnare le crescite percentuali più elevate e un valore della spesa media pari a 2.726 euro. Interessanti i dati riferiti ai Globe Shopper giunti in Emilia-Romagna dai Paesi del Golfo: sono la quarta nazionalità per incidenza sul mercato (3% del totale) e uno scontrino medio attestatosi a 1.118 euro.Notevole la crescita del Tax Free Shopping anche in Toscana (+9%), dove i turisti internazionali hanno fatto acquisti per un valore medio di 1.462 euro, in crescita dell’11% rispetto a un anno fa. Anche qui, i russi guidano la classifica delle nazionalità con il 33% del totale del mercato, ma sono i cinesi – secondi per peso, seguiti al terzo posto dagli statunitensi – ad aver fatto registrare il valore medio di spesa più elevato in Toscana tra le principali nazionalità, fissando l’asticella a 4.017 euro. Secondo i dati Global Blue, il maggiore incremento in termini percentuali, nei tre mesi estivi, lo hanno fatto i viaggiatori giunti da Taiwan che, sebbene abbiano un peso del 2%, hanno fatto registrare un importante valore dello scontrino medio pari a 5.193 euro.Grazie a posti particolarmente amati all’estero, come Capri, Amalfi, Positano, Salerno, Sorrento, Global Blue ha registrato, tra giugno e agosto 2019 rispetto allo scorso anno, un +24% delle vendite Tax Free in Campania e un +25% del valore dello scontrino medio, arrivato a 1.138 euro. Da segnalare come qui, rispetto alla maggior parte delle altre Regioni, la divisione del mercato tra categoria “Abbigliamento e Fashion” e “Orologi e Gioielli” sia decisamente più equilibrata: 54% è il peso della prima, 44% quello della seconda. In Campania, sono gli americani, con il 53% del totale degli acquisti, a rappresentare la prima nazionalità, seguiti, con il 6% ciascuno, da australiani e cinesi. Questi ultimi, però, hanno fatto segnare una spesa media superiore a quella di tutte le altre principali nazionalità, pari a 1.631 euro (in aumento del 20% rispetto al 2018), seguiti da statunitensi (1.297 euro) e australiani (1.240 euro). Oltre che dai viaggiatori provenienti dai Paesi del Golfo – quarta nazionalità con il 4% del totale delle vendite, stesso peso dei russi – la Campania è sempre più apprezzata anche dai turisti provenienti dall’Indonesia. Questi ultimi, infatti, sebbene abbiano un peso marginale (2%), hanno fatto segnare un valore della loro spesa media pari a 2.114 euro.La Sicilia è stata, secondo i dati Global Blue di giugno-agosto, la Regione nella quale il Tax Free Shopping è cresciuto di più rispetto allo scorso anno, grazie a un +53% delle vendite, mentre lo scontrino medio è aumentato del 38%, a 901 euro. I cinesi, con il 30% del peso sul mercato, restano la prima nazionalità, seguiti da statunitensi e russi, ciascuno con il 15% del totale. Dei Globe Shopper giunti dalla Cina è anche il primo posto, tra le nazionalità con un peso maggiore, per il valore dello scontrino medio, cresciuto del 57% fino a 1.960 euro, cui seguono gli ucraini con una spesa media di 1.441 euro. Global Blue, inoltre, segnala come in Sicilia quest’estate abbiano fatto registrare una decisa crescita nei loro acquisti tax free i viaggiatori arrivati da Singapore, che pesano per il 2% sul totale hanno registrato uno scontrino pari a 3.070 euro.Anche per il mercato del Tax Free Shopping in Sardegna i mesi estivi sono stati estremamente positivi: +41% delle vendite e +7% del valore dello scontrino medio, attestatosi a 1.279 euro. Nell’isola, tra Arzachena, Cagliari, Olbia, Sassari, restano i turisti russi la prima nazionalità per numero di acquisti, seguiti dai cinesi (che hanno fatto registrare una spesa media di 2.780 euro) e dagli americani, che hanno portato, grazie a un +10%, il valore medio delle loro spese a 1.668 euro. Secondo i dati Global Blue, inoltre, da seguire con interesse il trend dei Globe Shopper provenienti dal Kazakhstan: attualmente hanno un peso del 3% sul totale del mercato sardo, ma con un valore medio dello scontrino giunto a 2.578 euro.

Askanews

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