“Stiamo cercando di unire il centrodestra attorno alla mia candidatura.Riteniammo che nelle prossime ore si possa trovare l’accordo che cerchiamo”.
Così il candidato di Forza Italia a sindaco di Palermo Francesco Cascio, sostenuto anche dalla Lega, ha risposto ai cronisti che gli chiedevano un commento sulle dichiarazioni di Ignazio La Russa che lo ha invitato a non ufficializzare la sua candidatura, prevista per oggi a Palermo, per non dare vita “a un atto unilaterale di esclusione di Fratelli d’Italia e minare la coesione della coalizione”. “Non credo – ha detto Cascio – che La Russa, persona equilibrata e trasparente nonostante le apparenze, voglia lanciare ultimatum. Giustamente dice: cerchiamo una sintesi per stare insieme alle comunali, alle regionali, alle politiche. E noi stiamo lavorando per questo”.
Nelle sue dichiarazioni Cascio ha escluso di raccogliere l’invito di Salvatore Cuffaro di rinviare la presentazione della candidatura. “L’avrei presentata già nelle settimane passate – ha sostenuto – ma ho atteso, per rispetto della magistratura, la sentenza che mi assolve dall’accusa di corruzione elettorale. Ma ci siamo impegnati a raggiungere l’obiettivo di riunire il centro destra. Finora non ci siamo riusciti, tanto è vero che ci sono quattro candidature della stessa area ma siamo ottimisti.
Contiamo di ampliare la coalizione nelle prossime 48-72 ore.
Stiamo spiegando le ragioni dell’unità del centro destra. È un valore assoluto: serve non solo a governare una città che ha bisogno della sintonia dei partiti. Servirà anche per governare questa regione e questo paese. Serve per dare una svolta a partire dalla quinta città d’Italia, la più importante in cui si vota in questa tornata elettorale, e che presenta molte emergenze: dai conti pubblici, ai servizi a rete, dai cimiteri all’arredo urbano”.
Per il suo programma Cascio ha scelto lo slogan: “Ne avrò cura”. “Lo faccio – ha detto – da sei anni e lo farò con lo stesso impegno che ho messo per il Covid e per l’emergenza dei migranti a Lampedusa”. (ANSA).