A Patti, nel Messinese, la Struttura contro il dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, interviene in due distinte zone per mitigare il rischio e garantirne così la piena e sicura fruibilità. Sono state infatti finanziate le progettazioni esecutive sia in piazza Antonio Gramsci – parte nord est dell’abitato – sia in un secondo sito, ugualmente problematico, come quello di Cuturi, nella frazione Case Nuove Russo.
Gli Uffici diretti da Maurizio Croce, con la pubblicazione di queste gare, colmano un ritardo ultra decennale, programmando opere di alto valore strategico per il territorio pattese. Nell’area di piazza Gramsci – classificata con un livello di pericolosità P3 e di rischio molto elevato, R4 – si sono riscontrati cedimenti del manto stradale, delle pavimentazioni e dei muri di recinzione, oltre a lesioni sui solai di alcuni edifici e a scivolamenti del terreno. Si tratta di fenomeni gravitativi che hanno messo a repentaglio l’incolumità pubblica. Obiettivo è la stabilizzazione del versante mediante una trincea drenante che intercetti i livelli idrici superficiali e contrasti l’alterazione ed il degrado degli strati argillosi.